Sconti fiscali sulla sostituzione infissi: cosa cambierà nel 2018

Sconti fiscali sulla sostituzione infissi: cosa cambierà nel 2018

Il 17 ottobre 2017, il Consiglio dei Ministri ha definito il progetto di legge per il Bilancio 2018.
Tra le novità importanti, il ritocco delle aliquote che riguardano gli sconti fiscali per ristrutturazioni, miglioramento della classe energetica di edifici e caldaie, lavori condominiali.

Riduzione della detrazione fiscale dal 65% al 50%

Se il progetto di Bilancio verrà confermato dal Parlamento, gli sconti fiscali saranno confermati anche per tutto il 2018. Ma la novità riguarda l’aliquota. Per la sostituzione di finestre, infissi e schermature solari, la detrazione non sarà più del 65% ma del 50%.

Nella detrazione fiscale sono incluse le spese per la sostituzione degli infissi ma anche per gli scuri, le persiane e i cassonetti con tapparelle incorporati al serramento.
Si possono detrarre anche le spese per la sostituzione dei portoni d’ingresso, purché abbiano requisiti di isolamento e di miglioramento del risparmio energetico.

Cosa conviene fare?

Se si sono già preventivati lavori di ristrutturazione della casa o di miglioramento energetico, conviene attivarsi al più presto per non perdere il bonus più consistente attivo fino al 2017.

Sostituzione infissi: come avere la detrazione fiscale

Per godere delle detrazioni fiscali si devono rispettare le seguenti condizioni:

    • la sostituzione degli infissi è fatta in edifici esistenti, non è possibile detrarre spese per edifici in costruzione;
    • gli infissi sostituiti devono avere le stesse dimensioni di quelli esistenti;
    • con la sostituzione si migliora l’efficienza energetica dell’abitazione o della stanza;
    • gli infissi sono sostituiti in una casa o edificio provvisto di riscaldamento;
    • i nuovi infissi installati devono rispettare i valori di trasmittanza termica (essere efficienti) contenuti nel Decreto del 26 gennaio 2010 sulla riqualificazione energetica degli edifici.

L’importo della detrazione viene diviso in dieci rate annuali da detrarre sulla dichiarazione dei redditi.

Tra le novità principali la portabilità dell’Ecobonus. Cioè sarà possibile cedere a terzi il credito d’imposta.